Marijuana E Sonno REM - L'erba Aiuta L'insonnia?

Gli scienziati stanno ancora cercando di capire esattamente cosa fa la marijuana al nostro cervello. Erano sicuri che si stessero divertendo molto durante il processo di scoperta! Finora, sono stati in grado di determinare che i cannabinoidi nella cannabis coinvolgono un insieme specifico di cellule cerebrali che hanno a che fare con la funzione motoria, la memoria, il piacere, il dolore, la paura e l’umore.

Ci sono molti cannabinoidi trovati nella marijuana. I più importanti sono:

  • Cannabidiolo (CBD) questo è l’elemento responsabile di tutti i presunti benefici per la salute della marijuana. Non produce uno sballo.
  • Tetraidrocannabinolo (THC) questo cannabinoide è psicotropo ed è ciò che provoca l’alta sensazione che gli utenti provano quando consumano marijuana.

In questo articolo, rispondiamo alla domanda, l’ erba aiuta l’insonnia? , e discuti l’effetto che la marijuana ha sui cicli del sonno e il modo migliore per consumarla a seconda della tua situazione e delle tue esigenze. Rimani sintonizzato; potrebbe anche aiutare con l’apnea notturna!

Legalizzazione E Proibizionismo

Gli esseri umani consumano marijuana da 5000 anni come potente aiuto medicinale. Il suo primo uso registrato è stato da parte dei cinesi nel 2900 aC e si è diffuso in tutta Europa e in Asia come un modo per curare tutto, dalla lebbra al mal d’orecchi.

È stato introdotto in Nord America nel 1600 ed è diventato il raccolto preferito dei presidenti degli Stati Uniti George Washington e Thomas Jefferson.

All’inizio del 1900, gli americani erano preoccupati per la mancanza di moralità. Il proibizionismo era all’orizzonte. L’alcol veniva attaccato. Poco dopo, è stato adottato un divieto sulla cannabis. Tuttavia, a quel tempo si trattava più di una misura preventiva.

William Hearst è stato anche un magnate dei media e ha svolto un ruolo chiave nella legalizzazione della marijuana. Voleva fermare la crescente industria della canapa che potrebbe produrre prodotti di carta in modo più sostenibile e naturale rispetto al legno utilizzato per i giornali. Tuttavia, Hearst, un uomo d’affari integrato verticalmente, controllava anche la produzione di cellulosa e aveva un interesse forte e ben finanziato nel rendere illegale l’attività di coltivazione di questa pianta.

Durante questo periodo storico, le probabilità erano contro la marijuana e rimasero così per 60 anni.

A partire dal 1996, gli stati hanno iniziato lentamente ad allentare le leggi sulla marijuana. Oggi è legale consumare marijuana in 38 dei 50 stati, anche se molti di questi stati limitano il consumo di cannabis solo per ragioni mediche.

Prima di decidere di usare la marijuana per dormire, assicurati di controllare le leggi nella tua zona o fai riferimento a questa mappa.

Fatti Sulla Marijuana E Sul Sonno

Questo Ti Aiuterà Ad Addormentarti Più Velocemente

Uno dei principali vantaggi della marijuana è la sua capacità di rilassarsi, distendersi e alleviare lo stress.

È anche un ottimo coadiuvante naturale per il sonno.

Per coloro che faticano a spegnere il cervello o a lasciare andare i giorni stressanti, la marijuana può essere una buona scelta per addormentarsi più velocemente.

La cannabis è anche nota per essere un efficace antidolorifico, quindi aiuta non solo le persone con stress o disturbo da stress post-traumatico, e potrebbe anche fornire un sollievo che induce il sonno a chi soffre di dolore o mal di testa, e sta crescendo in popolarità e uso man mano che diventa più legale.

Le Varietà Indica Sono Migliori Aiuti Per Dormire

Dei due tipi di ceppi disponibili, Indica e Sativa, l’Indica è ampiamente considerata un aiuto migliore per indurre la sonnolenza. Le persone spesso indicano Granddaddy Purple come il preferito per addormentarsi, mentre la Sativa ha la reputazione di fornire più energia.

I terpeni sono una delle ragioni delle differenze nei ceppi. I terpeni sono i composti oleosi presenti nelle piante che danno loro il loro odore. Gli oli essenziali sono un terpene comunemente usato. L’odore ha uno scopo evolutivo per la pianta, sia che si tratti di allontanare i predatori o di attirare l’impollinazione.

La cannabis contiene oltre 200 diversi tipi di terpeni e molti sono associati a benefici terapeutici, come sollievo dal dolore, rilassamento muscolare e persino bruciore di stomaco. Che dire di quell’odore di puzzola per cui la marijuana è così famosa? È il terpene Myrcene. Questo terpene è anche noto per avere un effetto sedativo e antinfiammatorio.

Non dovrebbe sorprendere che le varietà Indica abbiano livelli più elevati di terpene mircene. Questo è il motivo per cui fa perdere i sensi alle persone così spesso.

L’efficacia Della Cannabis Invecchiata Potrebbe Essere Maggiore

Il vino non è l’unica cosa che migliora con l’età. La cannabis può anche diventare un aiuto per dormire più potente se lasciata in pace per un po’ a maturare. L’unico problema è che affinché questo biohack sia efficace, la marijuana dovrà asciugare per un paio d’anni in un ambiente controllato e a bassa umidità.

Questo perché il THC viene lentamente sostituito con il cannabinolo che è significativamente più sedativo. Tuttavia, il processo richiede anni, quindi a meno che tu non sia molto paziente o non abbia una connessione con un coltivatore o un dispensario con questo tipo di erba disponibile, rimarrai bloccato solo con le cose fresche.

Può Causare Un Effetto Sbornia

La marijuana ha un’altra somiglianza con il vino. Se ne consumi troppo la sera prima, ti sveglierai con il mal di testa e ti sentirai disidratato. Potresti anche provare congestione, secchezza oculare e intontimento.

L’eccessiva indulgenza non è l’unica cosa che può causare questo effetto post-sbornia. Questi sintomi possono anche essere causati da cannabis o marijuana di bassa qualità coltivate con pesticidi. Combattere questa condizione è come se andassi in discoteca con l’intenzione di bere mezza bottiglia di tequila. Bevi molta acqua, mangia cibi sani e fai molto esercizio fisico.

Inibisce Il Sonno REM E Il Sogno

Anche se è stato dimostrato che la marijuana aumenta la quantità di tempo trascorso nelle fasi di sonno profondo, ha un prezzo. L’aumento di quelle fasi equivale a un minor tempo in REM (movimento rapido degli occhi). La fase REM è dove si verificano i sogni.

Le persone che soffrono di PTSD possono trovare più facile dormire la notte. Tuttavia, gli scienziati mettono in guardia contro gli effetti a lungo termine del giocherellare con l’equilibrio del cervello. Si pensa che il REM aiuti nella formazione della memoria e mantenga un sano equilibrio chimico nel cervello.

Se sei un consumatore di cannabis a lungo termine e smetti improvvisamente di consumare, probabilmente sperimenterai un drammatico aumento del sonno REM. Questo è indicato come un rimbalzo REM e significa che il corpo è sempre alla ricerca dell’equilibrio.

Forse Una Migliore Respirazione

Finora sono stati condotti solo piccoli studi, ma le prime prove suggeriscono che il THC nella marijuana (tetraidrocannabinolo) regola i livelli di serotonina nel cervello, che a sua volta può anche stabilizzare i modelli di respirazione.

Questi studi suggeriscono che la cannabis potrebbe essere un’opzione per il trattamento dell’apnea notturna. Questo disturbo colpisce oltre 20 milioni di americani. Una condizione in cui qualcuno smette di respirare ripetutamente durante la notte è chiamata apnea notturna. Il corpo si risveglierà per riprendere a respirare. Come puoi immaginare, questo rappresenta un grosso ostacolo quando si tratta di riposare per tutta la notte.

L’interruzione Dell’uso A Lungo Termine Può Peggiorare Il Sonno

Sebbene non crei assuefazione, puoi aspettarti di sperimentare un cambiamento nei tuoi schemi di sonno se smetti di usare qualsiasi aiuto per dormire. Quindi, se ti sei abituato a consumare marijuana per aiutarti ad addormentarti, e poi ti fermi improvvisamente, non sorprenderti se scopri che ti ci vuole più tempo per assopirti.

I Giovani Possono Avere Problemi Di Sonno

L’uso di cannabis prima dei 16 anni non è raccomandato.

Il cervello è ancora in fase di sviluppo prima dell’età adulta e può influenzare alcuni aspetti del suo sviluppo. Lo studio ha scoperto che il consumo di marijuana da adolescente ha portato a una diminuzione della qualità del sonno tra i partecipanti adulti.

Gli studi suggeriscono anche che erano più suscettibili allo sviluppo di una dipendenza nella nostra adolescenza. E sebbene la marijuana non sia generalmente considerata una dipendenza, può essere per qualcuno con una personalità che crea dipendenza.

Varietà Diverse

Esistono due diverse varietà di marijuana: Indica e Sativa. La combinazione dei due crea un terzo tipo di ibrido. Ogni ceppo è noto per produrre effetti diversi nel consumatore, principalmente a causa del contenuto di THC e della quantità e dei tipi di terpeni (composti profumati) presenti.

Indica

Una varietà considerata calmante e rilassante. Questo è il ceppo che le persone cercano quando vogliono aiuto per addormentarsi.

Sativa

Questa varietà tende a far sentire le persone più energiche, felici ed eccitate.

Ibridi

Sia i dispensari che i produttori possono scegliere di combinare diversi ceppi. Ci sono molti ibridi. Tuttavia, alcune varietà sono note come la Blue Dream e la White Widow.

Ruderalis è tecnicamente un ceppo diverso. È coltivato nell’Europa centrale e orientale. È una pianta più corta con meno contenuto di THC, motivo per cui è il membro meno conosciuto della famiglia.

Come L’erba Influisce Sulle Fasi Del Sonno

Il nostro corpo attraversa cinque fasi del sonno ogni notte. Ogni fase ha un effetto diverso e ogni uso di marijuana può avere un risultato diverso.

Primo Stadio

Mentre ci avviciniamo alla terra di la-la, entriamo nella fase uno. Non restiamo qui a lungo, forse 7-10 minuti al massimo. Poiché questa è la fase in cui siamo finalmente rilassati dopo una giornata lunga e stressante, la cannabis può avere un effetto positivo su questa fase, permettendoci di arrivare più rapidamente e passare più facilmente alla parte successiva del ciclo.

Seconda Fase

La fase 2 è ancora il sonno leggero. Possiamo essere facilmente svegliati se fuori c’è rumore.

L’erba ha pochissimo effetto su questa fase.

Terza E Quarta Fase

Le fasi tre e quattro sono combinate e classificate come sonno profondo. Entrambi sono responsabili del recupero e della riparazione dei tessuti. Poiché la marijuana prolunga la durata di questi cicli, lo consideriamo un effetto positivo e può aiutare il corpo ad accelerare la guarigione.

Quinta Tappa

La fase finale è il sonno REM. L’abbreviazione sta per Rapid Eye Movement, ed è caratterizzata da rapidi movimenti dell’occhio sotto la palpebra. È la fase in cui si verifica il sogno. Questa fase è spesso ridotta dalla cannabis, che ha dimostrato di ridurre il numero dei sogni. Ciò potrebbe avere conseguenze a lungo termine che possono essere pericolose.

Come Usarlo Per Dormire Bene La Notte

Sta a te decidere come consumare marijuana per favorire il riposo. Alcune persone preferiscono fumarla come una canna o in un bong o in una pipa. Alcune persone preferiscono non inalare il fumo e scelgono invece di vaporizzarlo o utilizzare una tintura (una miscela che si mette sotto la lingua).

Il dosaggio può essere un po’ complicato e potrebbe richiedere la sperimentazione. Evita la tentazione di provare qualcosa di commestibile se sei un principiante. Sebbene tendano ad avere un effetto più duraturo, impiegano più tempo a entrare in azione e il dosaggio può essere un gioco di ipotesi.

Inizia in modo conservativo. Nel peggiore dei casi, potresti svegliarti nel cuore della notte e dover prendere un’altra dose. Facciamo attenzione a non assumere un’altra dose entro quattro ore dal momento in cui è necessario svegliarsi. Altrimenti, rischi un’eccessiva stordimento al mattino.

Domande Più Frequenti

La Frequenza Di Utilizzo è Importante?

Sono necessarie ulteriori prove per dichiararlo definitivamente, ma uno studio del Journal of Addictive Diseases ha scoperto che l’uso quotidiano può influenzare negativamente i modelli di sonno.

Ma è stato dimostrato che il sonno regolare e non quotidiano aiuta a combattere l’insonnia.

In Che Modo CBD E THC Influenzano Il Sonno?

Il CBD può aiutarti a dormire in due modi diversi

  1. Aiuta a ridurre il dolore cronico, rendendo più facile per le persone addormentarsi e dormire.
  2. Riduce la sonnolenza diurna e aiuta le persone a rimanere vigili durante il giorno. Questo regola il ritmo sonno-veglia.

Il THC contribuisce alla sonnolenza, che inizialmente può essere un utile aiuto per dormire. Tuttavia, l’uso prolungato mostra che il corpo sviluppa una tolleranza al THC, diminuendo il suo effetto e potenzialmente anche interrompendo il sonno in seguito.

Può Curare L’apnea Notturna?

Piccoli studi hanno mostrato un legame tra l’uso di marijuana e il miglioramento dei sintomi di questa condizione. Lo fa in due modi:

  1. Stabilizza l’uscita autonomica. Ciò significa che la marijuana può aiutare il corpo a mantenere le normali funzioni biologiche, come la respirazione, mentre dormiamo. Questo effetto, a sua volta, riduce il numero di episodi di respirazione interrotta.
  2. Regola l’erogazione della serotonina per mantenere i muscoli della gola dilatati abbastanza da consentire il passaggio dell’aria.

Nello studio sopra citato, la dimensione del campione era relativamente piccola. Sono necessari studi più completi per confermare che la marijuana può curare l’apnea notturna.

Sarà Sicuro Per Chi Soffre Di Insonnia?

Come qualsiasi aiuto per dormire, procedi con cautela. La marijuana è una soluzione molto più naturale di un farmaco su prescrizione come l’Ambien, che è stato collegato a una pericolosa guida al sonno e all’assunzione di sonno che induce l’obesità.

Potresti trovare un sollievo immediato se fumi marijuana prima di andare a letto se lo stress sta causando i tuoi problemi di sonno. Prima di prendere l’abitudine, parla con il tuo medico di eventuali problemi di fondo.

Hai bisogno di maggiori informazioni? Dai un’occhiata alla nostra guida completa all’insonnia.